Domanda:
come si contrae l'aids?
2008-11-27 06:08:31 UTC
ciao raga..l'aids si può contrarre solo sessualmente tramite un rapporto non protetto o anche solo con un bacio?grazie
Dieci risposte:
2008-11-28 06:09:33 UTC
......solo con rapporti sessuali e con il contatto con il sangue infetto naturalmente sangue infetto e tue congiuntive oppure ferite
luigina1981
2008-11-27 06:15:11 UTC
L'HIV è contenuto in grandi quantità nel sangue, nello sperma e nelle secrezioni vaginali delle persone infette. Tanto più vecchia è l'infezione, tanto maggiore è la quantità di virus contenuta nell'organismo.

L'HIV è contenuto, seppure in quantità molto piccole, anche nelle urine, nella saliva, nel sudore e nelle lacrime delle persone infette



Tuttavia il semplice contatto cutaneo con tutti questi liquidi biologici (sangue, sperma, saliva, ecc.) non è sufficiente a provocare l'AIDS.



Per contrarre l'AIDS sono invece necessarie entrambe queste condizioni:



- l'HIV per infettare l'organismo deve penetrarvi superando le sue barriere naturali di rivestimento, o esterne (pelle) o interne (mucose)

- l'organismo infettato deve venire in contatto con alte quantità di virus

L'Infezione da HIV si trasmette in tre modi:



Per via ematica.



Le trasfusioni di sangue infetto possono trasmettere il virus HIV. In Italia dal 1988 il sangue destinato a trasfusioni viene sottoposto a screening per il virus HIV.

Lo scambio di siringhe può trasmettere il virus HIV. Iniettarsi droghe con siringhe nuove non trasmette alcun virus, ma può portare a comportamenti a rischio come appunto lo scambio di siringhe.



Per via sessuale.



Il virus può essere presente oltre che nel sangue anche in altri liquidi biologici. Nello sperma e nelle secrezioni vaginali il virus può essere presente in grande quantità.



Per via verticale.



La madre può trasmettere il virus HIV al figlio durante la gravidanza, al momento del parto o durante l'allattamento. La possibilità che questo avvenga si riduce fortemente se la madre è in terapia con antiretrovirali, fino ad essere meno del 10%. Il bambino non avendo anticorpi propri eredita gli anticorpi della madre, quindi può nascere sieropositivo, ma non avere il virus.

In questo caso il bambino ritornerà sieronegativo durante i primi mesi di vita.

Studi recenti dimostrano una notevole riduzione di casi di trasmissione dell'HIV nel caso in cui la madre sia sottoposta ad idonea terapia durante la gravidanza e partorisca con parto cesareo.

Rapporti a rischio:



Il rapporto di penetrazione vaginale è a rischio.

Il preservativo, se utilizzato correttamente e dall'inizio del rapporto, protegge.



Il rapporto di penetrazione anale è a rischio.

La mucosa anale è delicata e soggetta a lesioni, inoltre nel rapporto anale vi è meno lubrificazione, quindi maggior possibilità di frizione e conseguenti microtraumi.

Anche in questo caso il preservativo, usato correttamente, dall'inizio del rapporto e con un lubrificante adatto, protegge.



La fellatio, comportamento sessuale caratterizzato dalla stimolazione orale del pene (*******), è a rischio.

Una persona sieropositiva che pratica la fellatio a una persona sieronegativa non rischia di trasmettere l'infezione. Il rischio si corre quando la persona cui è praticata la fellatio è sieropositiva.

Sulla possibilità di trasmissione dell'HIV attraverso la fellatio vi è comunque un dibattito tra chi considera questa pratica a rischio di trasmissione dell'HIV e chi sostiene che la possibilità è solo teorica (plausibilità biologica).

E' comunque consigliabile praticare la fellatio con il preservativo, ma nel caso non lo si utilizzi è necessario evitare lo sperma in bocca.



Il cunnilingus, comportamento sessuale caratterizzato dalla stimolazione orale dell'organo genitale femminile è a rischio.

Le secrezioni vaginali possono contenere il virus HIV, pertanto esiste una possibilità (solamente teorica, perché nella realtà non esistono casi accertati) di trasmissione dell'infezione. Il cunnilingus è da evitare nel caso di mestruazioni.

L'utilizzo della diga interdentale o comunque di uno strato in lattice (che si può ottenere da un preservativo) applicato come barriera elimina il rischio.



L'anilingus , la stimolazione orale dell'ano (rimming) è una pratica considerata a rischio per altri tipi di infezione. Per proteggersi è consigliabile l'uso della diga.



Il fisting, cioè la penetrazione anale col pugno è considerata a rischio per la facilità di provocare lesioni attraverso le quali potrebbe passare il virus.



La pioggia dorata (golden shower) può essere pericolosa in presenza di sangue in quantità cospicua nelle urine.



Il virus HIV non si trasmette:



Abbracciandosi.

L'atto di abbracciarsi e stringersi non trasmette l'infezione.



Accarezzandosi.

L'HIV non si trasmette scambiandosi carezze.



Baciandosi.

Non è mai stato segnalato un caso di contagio attraverso il bacio.

Considerando che nel mondo ogni giorno ci si scambiano decine di milioni di baci profondi, é possibile considerare sicuro questo tipo di rapporto.



Masturbando il partner

Masturbare il partner non trasmette l'infezione a condizione che lo sperma o le secrezioni vaginali non vengano a contatto con ferite aperte.



Facendo il bagno o la doccia insieme.

L'utilizzo in comune di vibratori e altri oggetti di questo tipo è sicuro a cond
sorosv
2008-11-27 06:15:06 UTC
Occorre il contatto con sangue, vero (come avviene nelle trasfusione di sangue o emoderivati) inapparente come avviene nei rapporti sessuali e meno facilmente con tatuaggi, manicure, pedicure, piercing o comunque oggetti che siano stati contaminati con tracce di sangue. Va da sè che mentre l'epatite B è estremamente contagiosa, l'AIDS lo è molto, ma molto meno. E' logico che comunque un minimo rischio cè in tutte le situazioni sopra accennate.
?
2008-11-28 01:53:50 UTC
una volta si faceva informazione sull' HIV ora non si sente più niente come se fosse stata debellata invece è in continuo aumento,comunque da quello che so io da un bacio non si contrae, a meno che non venga a contatto del sangue "tipo gengive che sanguinano",ma ci sono coppie che stanno insieme da anni e rispettano le dovute precauzioni,tipo rapporti protetti e altro e non si sono infettati, l'importante è documentarsi seriamente visto che lo Stato non se ne occupa più,ciao
2008-11-27 15:43:15 UTC
No,col bacio non si contrae il virus(con la saliva non si trasmette,tranquillo) a meno che la persona che baci non abbia qualche taglio in bocca e a contatto col sangue allora potrebbe verificarsi,ma solo se l'individuo in questione è infetto.
2008-11-27 14:24:32 UTC
Allora nella saliva c'è una certa quantità di virus che però è bassa . Tramite il bacio è praticamente impossibile contrarre la malattia ( diciamo che non esistono studi che dimostrino una trasmissione del virus con il bacio). Tuttavia ciò vale per un cavo orale del tutto sano, senza lacerazioni, gengiviti sanguinanti, lesioni..ecc.. in quanto la presenza di queste ultime aumenta il rischio. Tuttavia queste si possono considerare delle ipotesi teoriche in quanto non esistono casi accertati e documentati di trasmissione tramite bacio.
Larissa1961
2008-11-27 09:10:56 UTC
Il bacio è sicuro se non c'è scambio di sangue, quindi in condizioni normali un bacio anche profondo e prolungato non ti espone al rischio di contagio.



L'unica circostanza in cui un bacio profondo può risultare rischioso è quando, per troppa foga o per "scarsa coordinazione", si verifichi un contatto traumatico fra i denti dei due che abbia come risultato lo schiacciamento di un labbro, il cui risultato sia una lesione che sanguina e dunque vi sia passaggio di sangue in una certa quantità.



Se fate piano non c'è problema.
c3lSiu§
2008-11-27 08:42:03 UTC
-Ti risponderò in modo breve e conciso: Con il rapporto sessuale non protetto, ci sono altissime probabilità di contrarre l'aids.



Con un bacio, è decisamente raro, ma se vi sono lesioni che permettono un reciproco scambio di sangue all'interno del cavo orale, allore vi è la possibilità di contrarla.



In conclusione, non baciare un sieropositivo se uno di voi due ha lesioni evidenti o perdita di sangue del cavo orale, ed usa sempre il preservativo
2008-11-27 06:28:30 UTC
non con un bacio non devi avere timori..la saliva contiene il virus ma non in quantità sufficente da contrarre il virus..cmq lo si contrae tramite rapporti sessuali non protetti se uno dei due ne è malato oppure tramite il contatto con il sangue di qualcuno che cè l'ha o per ereditariètà
2008-11-27 06:19:13 UTC
L'HIV è contenuto in grandi quantità nel sangue, nello sperma e nelle secrezioni vaginali delle persone infette. Tanto più vecchia è l'infezione, tanto maggiore è la quantità di virus contenuta nell'organismo.

L'HIV è contenuto, seppure in quantità molto piccole, anche nelle urine, nella saliva, nel sudore e nelle lacrime delle persone infette



Tuttavia il semplice contatto cutaneo con tutti questi liquidi biologici (sangue, sperma, saliva, ecc.) non è sufficiente a provocare l'AIDS.



Per contrarre l'AIDS sono invece necessarie entrambe queste condizioni:



- l'HIV per infettare l'organismo deve penetrarvi superando le sue barriere naturali di rivestimento, o esterne (pelle) o interne (mucose)

- l'organismo infettato deve venire in contatto con alte quantità di virus



L'Infezione da HIV si trasmette in tre modi:



Per via ematica.



Le trasfusioni di sangue infetto possono trasmettere il virus HIV. In Italia dal 1988 il sangue destinato a trasfusioni viene sottoposto a screening per il virus HIV.

Lo scambio di siringhe può trasmettere il virus HIV. Iniettarsi droghe con siringhe nuove non trasmette alcun virus, ma può portare a comportamenti a rischio come appunto lo scambio di siringhe.



Per via sessuale.



Il virus può essere presente oltre che nel sangue anche in altri liquidi biologici. Nello sperma e nelle secrezioni vaginali il virus può essere presente in grande quantità.



Per via verticale.



La madre può trasmettere il virus HIV al figlio durante la gravidanza, al momento del parto o durante l'allattamento. La possibilità che questo avvenga si riduce fortemente se la madre è in terapia con antiretrovirali, fino ad essere meno del 10%. Il bambino non avendo anticorpi propri eredita gli anticorpi della madre, quindi può nascere sieropositivo, ma non avere il virus.

In questo caso il bambino ritornerà sieronegativo durante i primi mesi di vita.

Studi recenti dimostrano una notevole riduzione di casi di trasmissione dell'HIV nel caso in cui la madre sia sottoposta ad idonea terapia durante la gravidanza e partorisca con parto cesareo.







Rapporti a rischio:



Il rapporto di penetrazione vaginale è a rischio.

Il preservativo, se utilizzato correttamente e dall'inizio del rapporto, protegge.



Il rapporto di penetrazione anale è a rischio.

La mucosa anale è delicata e soggetta a lesioni, inoltre nel rapporto anale vi è meno lubrificazione, quindi maggior possibilità di frizione e conseguenti microtraumi.

Anche in questo caso il preservativo, usato correttamente, dall'inizio del rapporto e con un lubrificante adatto, protegge.



La fellatio, comportamento sessuale caratterizzato dalla stimolazione orale del pene (*******), è a rischio.

Una persona sieropositiva che pratica la fellatio a una persona sieronegativa non rischia di trasmettere l'infezione. Il rischio si corre quando la persona cui è praticata la fellatio è sieropositiva.

Sulla possibilità di trasmissione dell'HIV attraverso la fellatio vi è comunque un dibattito tra chi considera questa pratica a rischio di trasmissione dell'HIV e chi sostiene che la possibilità è solo teorica (plausibilità biologica).

E' comunque consigliabile praticare la fellatio con il preservativo, ma nel caso non lo si utilizzi è necessario evitare lo sperma in bocca.



Il cunnilingus, comportamento sessuale caratterizzato dalla stimolazione orale dell'organo genitale femminile è a rischio.

Le secrezioni vaginali possono contenere il virus HIV, pertanto esiste una possibilità (solamente teorica, perché nella realtà non esistono casi accertati) di trasmissione dell'infezione. Il cunnilingus è da evitare nel caso di mestruazioni.

L'utilizzo della diga interdentale o comunque di uno strato in lattice (che si può ottenere da un preservativo) applicato come barriera elimina il rischio.



L'anilingus , la stimolazione orale dell'ano (rimming) è una pratica considerata a rischio per altri tipi di infezione. Per proteggersi è consigliabile l'uso della diga.



Il fisting, cioè la penetrazione anale col pugno è considerata a rischio per la facilità di provocare lesioni attraverso le quali potrebbe passare il virus.



La pioggia dorata (golden shower) può essere pericolosa in presenza di sangue in quantità cospicua nelle urine.


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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