Le cause possono essere le più svariate. La gastrite è un infiammazione della mucosa gastrica, quel tessuto che protegge le pareti muscolari dello stomaco dall'acido contenuto in questo organo. Ecco perchè se sottovalutata e non trattata tale patologia può degenerare in ulcera. L'infiammazione come ho detto può avere tante cause, la principale è una cattiva digestione. Lo stress, il poco tempo per mangiare, ritmi di vita frenetici e personalità nervose e impulsive compromettono i naturali processi che avvengono nel nostro apparato digerente quando ci nutriamo. Per digerire, infatti, ci vuole una relativa tranquillità; ma se ciò non è permesso, e il nostro corpo deve fare qualcosa d'altro, si richiama l'attenzione del sistema nervoso e buona parte del flusso sanguigno destinati all'apparato digerente in altre zone, dannegiando la digestione. Il poco tempo per digerire, o pietanze ricche di carboidrati o alcool che i succhi gastrici non riescono a trattare in tempi brevi, possono richiamare un quantitativo eccessivo di acido nello stomaco. Questi succhi gastrici a lungo andare, se restano nell'organo, provocano la gastrite.
Un'altra causa di tale patologia è un batterio che, se presente negli alimenti o nei nostri denti, se viene ingerito, riesce a vivere e moltiplicarsi nello stomaco. L'Helicobacter Pilori, così si chiama questo microorganismo, vive nutrendosi della mucosa gastrica e di parte del cibo ingerito. L'unico modo per individuarne la presenza è una gastroscopia, e la cura è un antibiotico.