Domanda:
HIV:esiste? è reale la teoria del complotto come detta da alcuni scienziati?
?
2013-02-24 03:30:02 UTC
Durante uno show Beppe Grillo,ha gridato al complotto sul virus dell'hiv descrivendolo come inesistente. Una bufala insomma. Girando su youtube ho visto altri video inerenti all'argomento,di testimonianze la quale affermano che a far evolvere la malattia sia niente popò di meno che il farmaco che dovrebbe combattere il virus. Ad ogni scoperta scientifica falsa esiste una raccolta fondi vera...è reale tutto ciò? Se è falsa,come si spiegano le testimonianze di persone affette dal virus hiv,che smettendo di assumere il farmaco sono guarite?
Cinque risposte:
Dolcetto
2013-02-24 19:00:44 UTC
l'HIV è reale. io sto con una persona sieropositiva, quando non sapeva ancora di esserlo abbiamo avuto rapporti non protetti ma io non mi sono contagiato.



questo però non significa che l'hiv non esista. io non mi sono contagiato perchè il contagio dipende da molti fattori...



1 - carica virale del liquido infettante.

la carica virale è la concentrazione del virus per millilitro cubo ad esempio nel sangue. un individuo con carica virale a 100mila copie virali per millilitro3 è sicuramente molto contagioso, uno con carica virale a 0 copie è potenzialmente innocuo, tanto che ci sono individui con carica virale a 0 copie che hanno messo incinta la moglie senza contagiarla.



2 - sistema immunitario del soggetto infettato.

l'hiv diventa pericoloso perchè penetra nell'ipotalamo, i farmaci attuali non riescono ad eliminarlo da lì. metti che mi contagio perchè mi entra il virus in circolo da una ferita sulla mano. il tempo che il virus passa dalla mano all'ipotalamo varia da poche ore fino a massimo 72. nel frattempo il mio corpo potrebbe anche combatterlo e vincere. chiaro che se il mio sistema immunitario è debole a causa di una recente infezione combattuta o chemio-radioterapie o altri fattori, è più probabile che il virus riesca ad arrivare sano e salvo all'ipotalamo e stabilire la sua base di controllo dalla quale rilascia i virioni.



3 - tipo di rapporto a rischio.

se con una siringa ti inietti sangue di un sieropositivo hai il 97% di probabilità di prendertelo, ed è il rischio più grosso. fare sesso orale senza eiaculazione o senza sangue mestruale ha un rischio solo teorico in quanto non ci sono documentazioni di contagi in questo modo... questo significa che è un rischio molto basso.





ora, ti sembra logico che se dopo che ho combattuto la mononucleosi mi inietto sangue di un sieropositivo con carica virale a 1 milione di copie virali, si creano delle circostanze che rendono il contagio molto probabile (anche se mai sicuro!)



se un individuo di carica virale bassa, fa sesso non protetto con me quando il mio sistema immunitario è in salute, molto probabilmente non mi contagierà (ma non di sicuro!)



il problema dell'HIV è che è estremamente mutante e vario. e questo è uno dei motivi per cui ognuno reagisce in modo diverso al contagio, c'è chi sviluppa AIDS in 4 anni, e chi dopo 20 anni ancora non ha bisogno di farmaci e non ha nessun sintomo... ma questo non significa che sia un virus innocuo, perchè la maggioranza dei casi ricorre alla terapia entro i primi 10 anni dal contagio.



chi ha smesso di assumere farmaci sta benissimo, perchè i farmaci sono pesanti per il fegato, perchè hanno effetti collaterali.. ma non dimentichiamoci che i farmaci servivano a tenere i linfociti cd4 alti, e dopo qualche tempo (a volte settimane, a volte anni, dipende) si abbasseranno tanto da causare la fase di AIDS e quindi malattie opportunistiche.



detto questo, la teoria negazionista era interessante, ma quando i sieropositivi negazionisti hanno iniziato a rifiutare le cure guarda caso sono morti tutti. e guarda caso proprio di malattie AIDS correlate.



una delle più famose è christine maggiore, che rifiutando le cure fece morire la figlia di 2 anni di polmonite (aids correlata) e poi morì anche lei (indovina di cosa...)



direi che questo già ci indica che l'HIV porta all'AIDS, e l'AIDS causa il decesso.

di certo coi farmaci attuali si vive una vita normale con aspettative di vita normali, ma questo è un altro discorso.
Laura
2013-02-24 12:22:15 UTC
HIV, virus dell'immunodeficienza umana, è l'agente eziologico della malattia definita con l'acronimo AIDS che in italiano significa Sindrome da Immunodeficienza Acquisita.

Purtroppo allo stato attuale delle cose non esiste un farmaco in grado di sconfiggere la malattia. Grazie alla ricerca tuttavia, sono stati messi appunto protocolli terapeutici in grado di controllare la patologia, migliorare la qualità della vita e la sopravvivenza delle persone affette.



ESISTE, non è un complotto!!!



cerco di essere più esaustiva:

ho letto l'intervista del signor Mullis...mi astengo dall'esprimere commenti in merito.

"perchè ci sono persone che pur avendo contratto il virus hiv non hanno preso l'aids?" i pz infetti con il virus HIV ma che non hanno sviluppato la malattia vengono definiti sieropositivi. é una condizione in cui il virus è penetrato nelle cellule del sistema immunitario (in particolare i linfociti cd4), ma non ci sono ancora sintomi evidenti; diciamo che la malattia è in uno stadio latente. Quando il virus è arrivato a distruggere gran parte delle cellule del sistema immunitario l'organismo non è più in grado di difendersi e si instaurano infezioni opportunistiche: siamo nella fase sintomatica della malattia. La principale causa di mortalità nei pz con AIDS è legata a queste infezioni.

I farmaci antiretrovirali servono per tenere sotto controllo la proliferazione virale: in questo modo contengono la distruzione dei linfociti e quindi, preservando la capacità dell'organismo di difendersi.

Nessun farmaco però è in grado di eliminare il virus dall'organismo.

Come tutti i farmaci, anche questi hanno effetti collaterali, talora anche importanti. La sospensione ovviamente elimina questo fastidi, ma il benessere che ne deriva non è indice di guarigione.



l'hiv non è un'invenzione, è una piaga.
?
2013-02-24 12:05:15 UTC
La cosa stà più o meno così: il virus HIV esiste; l' AIDS esiste ; la correlazione HIV->AIDS non è mai stata dimostrata.

In pratica è iniziato tutto con uno studio americano fatto sull'epatite B nei soggetti omosessuali. Si è visto che tutti gli omosessuali con AIDS avevano una infezione da HIV. Si è dedotto arbitrariamente che l'HIV portava l'AIDS ( ma nessuno ha menzionato il fatto che anche gli omosessuali senza AIDS avevano l'HIV !!!) è stata una forzatura che ha prodotto un sacco di danni.

Le case farmaceutiche hanno gozzovigliato su questa scoperta producendo farmaci ipercostosi che agiscono distruggendo le cellule infette (sono le cellule del sistema immunitario), il problema è che senza il farmaco le cellule infette funzionano lo stesso senza problema, per cui è la terapia a portare l'AIDS e non il virus.

Le raccolte di fondi sono l'evoluzione della truffa, in modo identico alle raccolte fondi fatte per ogni altro motivo, in primis quelle per il cancro.
~ OLOS ~ חלום مَنَام όνειρο 夢
2013-02-25 06:30:49 UTC
Le prove che esiste sono fin troppe per dare ancora adito alle teorie di Mullis, Duesberg ecc.

Nel video Beppe grillo dice che l'HIV non e' mai stato fotografato, bastano due secondi di google per constatare che non e' così:

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/4/4c/HIV-1_Transmission_electron_micrograph_AIDS02bbb_lores.jpg



Una prova che e' l'HIV a causare l'AIDS consiste nell'efficacia dei farmaci antiretrovirali che sono stati specificamente sviluppati per bloccare la replicazione del virus. Questi farmaci riducono il numero di copie del virus, aumentano il numero di linfociti CD4 e correlano con una prolungata sopravvivenza dei pazienti. Se cosi' non fosse questi farmaci non potrebbero mai essere stati approvati in clinica perche' sono necessari studi su larga scala, randomizzati e in doppio cieco (quindi completamente imparziali).



Si potrebbe affermare che questi farmaci curano la malattia per un meccanismo diverso da quello sul virus dell'HIV ma allora come si spiega che e' stata recentemente dimostrata l'efficacia contro l'AIDS di un altro farmaco che agisce bloccando l'ingresso nelle cellule dell'HIV, quindi con un meccanismo completamente indipendente?



Inoltre, in regioni dove l'HIV e' endemico come molti stati africani la sopravvivenza media dopo l'infezione in assenza di cure e' di pochi anni, i detrattori argomentano che possono esistere altre cause concomitanti, benissimo allora prendiamo per esempio tutti i bambini sieropositivi, e' forse un caso che muoiano in eta' molto precoce?



Insomma, e' stata dimostrata l'esistenza del virus HIV, e' stato provato come si trasmette, e' stato provato il meccanismo con il quale provoca l'immunodeficienza, I farmaci che contrastano il virus dell'HIV combattono efficacemente la malattia per cui chi continua a dire che l'HIV non causa l'AIDS dopo decenni di ricerca e' un ignorante o un ciarlatano.
dirkpittsd
2013-02-24 14:33:56 UTC
Non scherziamo su cose serie!

Esiste eccome e si muore!

Sono solo illazioni di cialtroni che cercano di fare presa sulle masse!



C'è anche chi dice che l'olocausto non è esistito...

Non lo sai che c'è sempre qualcuno pronto a smentire anche l'evidenza???


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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