l'HIV è reale. io sto con una persona sieropositiva, quando non sapeva ancora di esserlo abbiamo avuto rapporti non protetti ma io non mi sono contagiato.
questo però non significa che l'hiv non esista. io non mi sono contagiato perchè il contagio dipende da molti fattori...
1 - carica virale del liquido infettante.
la carica virale è la concentrazione del virus per millilitro cubo ad esempio nel sangue. un individuo con carica virale a 100mila copie virali per millilitro3 è sicuramente molto contagioso, uno con carica virale a 0 copie è potenzialmente innocuo, tanto che ci sono individui con carica virale a 0 copie che hanno messo incinta la moglie senza contagiarla.
2 - sistema immunitario del soggetto infettato.
l'hiv diventa pericoloso perchè penetra nell'ipotalamo, i farmaci attuali non riescono ad eliminarlo da lì. metti che mi contagio perchè mi entra il virus in circolo da una ferita sulla mano. il tempo che il virus passa dalla mano all'ipotalamo varia da poche ore fino a massimo 72. nel frattempo il mio corpo potrebbe anche combatterlo e vincere. chiaro che se il mio sistema immunitario è debole a causa di una recente infezione combattuta o chemio-radioterapie o altri fattori, è più probabile che il virus riesca ad arrivare sano e salvo all'ipotalamo e stabilire la sua base di controllo dalla quale rilascia i virioni.
3 - tipo di rapporto a rischio.
se con una siringa ti inietti sangue di un sieropositivo hai il 97% di probabilità di prendertelo, ed è il rischio più grosso. fare sesso orale senza eiaculazione o senza sangue mestruale ha un rischio solo teorico in quanto non ci sono documentazioni di contagi in questo modo... questo significa che è un rischio molto basso.
ora, ti sembra logico che se dopo che ho combattuto la mononucleosi mi inietto sangue di un sieropositivo con carica virale a 1 milione di copie virali, si creano delle circostanze che rendono il contagio molto probabile (anche se mai sicuro!)
se un individuo di carica virale bassa, fa sesso non protetto con me quando il mio sistema immunitario è in salute, molto probabilmente non mi contagierà (ma non di sicuro!)
il problema dell'HIV è che è estremamente mutante e vario. e questo è uno dei motivi per cui ognuno reagisce in modo diverso al contagio, c'è chi sviluppa AIDS in 4 anni, e chi dopo 20 anni ancora non ha bisogno di farmaci e non ha nessun sintomo... ma questo non significa che sia un virus innocuo, perchè la maggioranza dei casi ricorre alla terapia entro i primi 10 anni dal contagio.
chi ha smesso di assumere farmaci sta benissimo, perchè i farmaci sono pesanti per il fegato, perchè hanno effetti collaterali.. ma non dimentichiamoci che i farmaci servivano a tenere i linfociti cd4 alti, e dopo qualche tempo (a volte settimane, a volte anni, dipende) si abbasseranno tanto da causare la fase di AIDS e quindi malattie opportunistiche.
detto questo, la teoria negazionista era interessante, ma quando i sieropositivi negazionisti hanno iniziato a rifiutare le cure guarda caso sono morti tutti. e guarda caso proprio di malattie AIDS correlate.
una delle più famose è christine maggiore, che rifiutando le cure fece morire la figlia di 2 anni di polmonite (aids correlata) e poi morì anche lei (indovina di cosa...)
direi che questo già ci indica che l'HIV porta all'AIDS, e l'AIDS causa il decesso.
di certo coi farmaci attuali si vive una vita normale con aspettative di vita normali, ma questo è un altro discorso.